Ogni ritratto narra una storia diversa ed unica, irripetibile in quanto transitoria è la combinazione delle infinite connessioni chimiche che si intrecciano in un singolo, impermanente istante.

L’obiettivo del ritrattista, e del Creative Lab Studio nello specifico, è proprio quello di stimolare e cogliere quell’unicità ed esaltarla. Le tecniche, le luci e i luoghi di ripresa spaziano senza limiti o preconcetti, modellandosi attorno al soggetto in un’alternanza di studio, alterazione delle emozioni, ascolto ed attenzione al momento presente al fine di ottenere un’opera distintiva.

La post-produzione si declinerà poi in parte attiva all’interno di quel processo di valorizzazione dell’unicità del ritratto creato.

Creative Lab Studio è a disposizione per creare editoriali ed immagini pubblicitarie sempre incentrate sulla ricerca di una forte unicità e riconoscibilità stilistica della comunicazione visiva ed espressiva.

Le persone rappresentano ovviamente il centro gravitazionale la cui esplorazione e valorizzazione della loro immagine andrà pari passo al processo di valorizzazione e distinzione della comunicazione da veicolare.

La forza comunicativa e rappresentativa dell’immagine è il target, l’unicità e veridicità del processo creativo e relazionale il mezzo.

Nel caso del Business Portrait, per esempio, esso non potrà porsi come unico
obiettivo quello di offrire una rappresentazione unica ed efficace del soggetto
raffigurato, ma dovrà anche essere in grado di comunicare con forza e determinazione quei valori aziendali dei quali la leadership si rende ambasciatrice. Al tempo stesso, non potrà e non dovrà rendere sfuggente od “annacquata” l’unicità della persona.

Come nella vita, l’armonia e l’equilibrio sono spesso la meta di ogni ricerca. Da non confondere mai con banalità e mancanza di forza comunicativa.

Lasciatevi quindi aiutare a comunicare correttamente quei valori, quello stile di vita, quell’emozione specifica attraverso l’unicità ed iconicità di un’immagine evocativa. Per Voi e/o per i Vostri prodotti.

Parente stretta della ritrattistica ambientata e di “visioni” piuttosto teatrali/cinematografiche, si distacca non di poco dalla narrativa quasi univocamente legata all’espressività della persona ritratta.

Si ricerca una comunicazione che consideri la creazione e cura del contesto come parte integrante del messaggio non verbale che vuole essere veicolato ovvero lasciato in sospeso. Particolare stimolo giunge proprio dalla profonda differenziazione di relazione e interazione emotiva tra la “scena” immortalata e l’osservatore esterno alla medesima, chiamato a colmare appositi vuoti comunicativi lasciati “aperti”, varcabili ed interpretabili.

Il desiderio di lasciare aperta questa ulteriore porta espressiva nasce dalla sentita necessità di poter esprimere un’intima visione non strettamente legata alla realtà fattuale, attraverso un differente linguaggio visuale creativo declinato in molteplici tempistiche narrative.

Nata come pura espressione e risposta a richiami fortemente creativi, essa si presta alla perfezione ad essere declinata in un contesto pubblicitario di ampio respiro e ad alto carattere autorale, creativo e di forte impatto comunicativo.

Il prodotto si inserisce pertanto all’interno della comunicazione emozionale e visiva senza polarizzarne o soverchiarne il linguaggio espressivo, ma uscendo altresì profondamente valorizzato dal contesto studiato per armonia o contrasto col livello del prodotto/brand collegato.